Joan Fontcuberta, Fauna Secreta
Carta bianca nella collezione di Lazzaro Spallanzani
Nello spirito del suo lavoro tra realtà e finzione Joan Fontcuberta dedica un progetto alla Collezione Spallanzani dei Musei Civici di Reggio Emilia.
Il suo sguardo indagatore dona nuova luce a fotografie e documenti inerenti la collezione Spallanzani.
L’artista afferma di rifarsi al lavoro compiuto dal Professor Peter Ameisenhaufen, che realizzò, nel corso delle sue spedizioni durante gli anni Trenta, studi sulla fauna italiana, soprattutto degli Appennini e della Sicilia. Ameisenhaufen era affascinato dal lavoro dei suoi precursori: Ulisse Aldrovandi e Lazzaro Spallanzani. Dello scienziato reggiano lo appassionò soprattutto lo studio sul pesce capuccio (Ostracio Concatenatus), del quale le vetrine ittologiche dei Musei Civici di Reggio Emilia conservano l’unico esemplare pervenuto ai nostri giorni e che meritò una visita di Darwin. Il Dottor Chiarelli depositò parte dell’eredità del suo amico Ameisenhaufen presso il nostro museo ed ora, grazie alla selezione di Foncuberta, alcune di quelle immagini dialogano creativamente con altri pezzi della collezione.